Questa 'Big Healey' è stata completamente restaurata e verniciata nei colori mozzafiato 'Light Blue over Ivory'. La 3000 MK3 Phase 2 è attualmente il modello più ricercato di tutte le serie e, con i suoi pneumatici a fascia bianca e le ruote cromate, si presenta molto bene.
Tuttavia, qui finiscono le buone notizie. Noterete insieme a noi che questa vettura è offerta a un prezzo ben al di sotto del valore normale di mercato. Questo è dovuto non solo al fatto che è necessario qualche intervento di manutenzione dopo un periodo di inattività, ma anche perché l'auto ha probabilmente (nessuna ulteriore informazione disponibile) subito un incidente sulla parte anteriore destra. Le tracce di questo incidente sono ancora visibili su una parte del parafango interno (vedi foto allegate). Inoltre, il telaio, sebbene completamente riparato in quel punto, è ancora incrinato e leggermente deformato. Sarebbe ideale dotare la vettura di un nuovo pezzo a H nella parte anteriore del telaio.
A causa della natura di questo intervento e del fatto che l'auto sarà venduta rigorosamente nello stato in cui si trova, possiamo offrire questo prezzo molto basso. La vettura si trova in Belgio dall'inizio degli anni '90 ed è dotata di documenti belgi.
Descrizione del modello: Grazie alla potenza e al comfort del suo motore, così come al suo comfort di guida, l'Austin Healey 3000 occupa una posizione intermedia tra la Jaguar XK 150 e le roadster inglesi come la Triumph TR3 e la TR4. Per quanto riguarda le sue linee senza tempo, è considerata una delle auto britanniche più belle del periodo post-bellico. Ancora una volta, su richiesta del mercato americano, nel luglio del 1959 fu lanciata l'Austin Healey 3000, il primo modello di una generazione il cui motore sei cilindri fu aumentato a 2,9 litri. Questo motore ampliato fu utilizzato anche nella Austin Westminster e nella MGC. Sviluppa 124 CV a un tranquillo regime di 4600 giri/min. Un'altra importante novità è che la Big Healey è finalmente dotata di freni a disco anteriori. L'auto è disponibile come roadster (serie BN7) e come 2+2 (serie BT7).
Grazie a questo potente e fluido motore, e al piacere di guida che ne deriva, l'Austin Healey ha raggiunto la sua piena maturità. La guida avviene principalmente attraverso la coppia, il cui eccellente valore di 23 mkg si esprime a 3000 giri/min. Su strada, l'auto mostra le qualità generose della sua meccanica, che, pur essendo semplice, presenta caratteristiche notevoli. Questo sei cilindri in linea è sempre pronto a riprendere senza esitazioni e si dimostra un modello di fluidità e disponibilità. Per quanto riguarda gli interni, almeno nella versione 2+2, l'auto offre un comfort superiore rispetto alla maggior parte delle roadster inglesi (eccetto le Jaguar). Dietro l'imponente e sottile volante a tre razze appare un cruscotto semplice ma completo, con il tachimetro a sinistra e il contagiri a destra.
L'Austin Healey 3000 vanta un impressionante palmarès in competizione. Le versioni da corsa, alleggerite da una carrozzeria in alluminio, sviluppavano 200 CV a partire dal 1962 grazie a una testata in alluminio alimentata da tre carburatori Weber a doppio corpo. Sebbene la 3000 non abbia avuto successo alla 24 Ore di Le Mans, dove non riuscì mai a raggiungere il traguardo a causa del surriscaldamento del motore, ottenne numerose vittorie nei rally, in cui la fabbrica la schierava regolarmente. Nel maggio del 1964 fu costruita l'ultima versione della splendida vettura, con un totale di 17.000 esemplari prodotti. L'Austin Healey non ebbe un degno successore.
Specifiche tecniche: Carrozzeria: lunghezza/larghezza/altezza/passo (cm): 401/153/124/234; peso: 1158 kg. Motore: sei cilindri in linea da 2912 cm³, montato anteriormente, cambio manuale a quattro marce, trazione posteriore. Potenza massima: 150 CV a 4750 giri/min; coppia: 224 Nm a 3500 giri/min. Velocità massima: 182 km/h.