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Saremo chiusi dal 24 dicembre al 1° gennaio.
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Minerva è un marchio belga di biciclette, motociclette e automobili che prende il nome dalla dea greca dell'intelligenza, dell'inventiva, della ragione, della logica e dell'arte. Tutti questi aspetti sono stati incorporati nelle sue biciclette dal fiammingo Sylvain de Jong, emigrato ad Anversa. Inizialmente, alla sua fondazione nel 1897, l'obiettivo era di produrre esclusivamente biciclette con i suoi soci. La prima motocicletta motorizzata fu venduta nel 1900 e il resto è storia... soprattutto la storia automobilistica belga.
La vendita inizia subito a decollare in modo esponenziale, costringendo Minerva a produrre anche automobili. Nel frattempo, avevano già acquisito esperienza nella produzione di motociclette. Nel 1904 Minerva produce la sua prima automobile e presto il marchio diventa molto apprezzato dall'élite in tutta Europa. Minerva era circa altrettanto lussuosa e prestigiosa come Rolls-Royce oggi. Non a caso Rolls-Royce, infatti il fondatore di Rolls-Royce è stato l'uomo che ha portato Minerva attraverso la Manica. Era l'uomo che ha permesso a Minerva di acquisire fama nel Regno Unito.
Chi poteva permettersi un'auto nei primi anni del 1900 era benestante, molto benestante. Non c'è molta comparazione, tuttavia si può dire senza troppi giri di parole che queste auto erano estremamente lussuose. L'interno è sempre finemente rifinito con splendidi tessuti per i passeggeri e un interno in pelle davanti. La "cabina di guida" è separata dallo spazio passeggeri e le auto spaziose possono ospitare almeno cinque persone. Il motore è sempre di dimensioni considerevoli e non c'era ancora traccia delle valvole. Si utilizzavano motori a scorrimento, una sorta di motore a quattro tempi che veniva utilizzato soprattutto negli aeroplani.
La fabbrica di Minerva era la più grande del Belgio e durante la Prima Guerra Mondiale è stata occupata dai tedeschi, tutto è stato rubato. Tuttavia, ciò non ha impedito agli ambiziosi di andare avanti. Anche negli anni '20 con una congiuntura economica in ripresa, Minerva ha venduto molte auto in patria e all'estero. Alla fine di quel decennio di successo, muore Sylvain de Jong e arriva la Grande Depressione. La domanda di auto Minerva diminuisce e nel 1934 Minerva si fonde con un altro marchio automobilistico belga. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, cerca di sopravvivere producendo ancora Land Rover su commissione.
Tuttavia, senza successo, negli anni '50 si chiude definitivamente. Oggi le auto Minerva sono molto ricercate dai collezionisti e molte di esse sono esposte in musei della guerra o musei di auto d'epoca.
Informazioni tecniche:
Carrozzeria
Meccanica